La Regola d’Oro

 

Si trova in tutte le culture ed in tutte le grandi religioni. Viene chiamata “Regola d’Oro”, perché sta al cuore di ogni sistema morale: è la sintesi di codici etici universali e chiede a tutti di imboccare la strada dell’empatia, del sentire con l’altro, affinché possiamo imparare a trattare gli altri come vorremmo essere trattati noi stessi.

 

 

CRISTIANESIMO    ( ~ 2,4 miliardi di persone ) :        

Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi  fatelo a loro

 

 

ISLAM                   (  ~ 1,5 miliardi di persone ) :          

Nessuno di voi è un fedele finché non desidera per suo fratello ciò che desidera per se stesso     

 

 

HINDU                   (  ~ 1 miliardo di persone ) :                     

Non fare al tuo vicino nulla che dopo non vorresti che egli facesse a te

 

 

BUDDISMO            ( ~ 0,58 miliardi di persone ) :              

Non fare danno ad altri in modi che troveresti dannosi a te

 

TAOISMO               (  ~ 0,4 miliardi di persone ) :                 

Considera il vantaggio del tuo vicino come il tuo proprio  vantaggio,    e la sua perdita come la tua

 

 

SIKHISMO              (  ~ 0,027 miliardi di persone ) :                  

Come consideri te stesso, così considera gli altri

 

 

EBRAISMO             (  ~ 0,015 miliardi di persone ) :                

Quello che non vuoi sia fatto a te, non farlo agli altri

 

 

JAINISMO               (  ~ 0,009 miliardi di persone ) :                 

Una persona religiosa dovrebbe trattare tutte le creature come vorrebbe essere trattata essa stessa

 

 

BAHA’I                    (  ~ 0,007 miliardi di persone ) :                           

Non considerare ciò che è un beneficio a te stesso, ma guarda al beneficio dell'umanità

 
 

CONFUCIANESIMO  (  ~ 0,006 miliardi di persone ) :    

Non fare ad altri ciò che non vorresti che facessero a te

 

 

 

                                      

  • "Non fare ad altri ciò che non vuoi sia fatto a te"  
  • (Confucio    551 a.C. – 479 a.C.  )
  •  
  • "Non fare al tuo vicino quello che ti offenderebbe se fatto da lui"
  • ( Pittaco  650 a.C. – 570 a.C . )
  •  
  • "Evita di fare quello che rimprovereresti agli altri di fare"
  • (Talete  635 a.C. – 543 a.C.)
  •  
  • "Quello che vorresti i tuoi vicini facessero a te, ciò sia anche per loro"
  • (Sesto Pitagorico)
  •  
  • "Non fare agli altri ciò che ti riempirebbe d'ira se fatto a te dagli altri"
  • (Isocrate)
  •  
  • "Ciò che tu eviteresti di sopportare per te, cerca di non imporlo agli altri"
  • (Epitteto)
  •  
  • "Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te"
  • (Gesù di Nazareth)
  •  
  • "Non fare agli altri quello che non vuoi che essi facciano a te"
  • (Rabbi Hillel)
  •  
  • "Invece di essere infelici e colmi d'odio, dovremmo gioire del successo degli altri"
  • (Dalai Lama)
  •  
  • "Fate dunque agli altri ciò che volete che gli altri facciano a voi"
  • (Matteo "7:12)
  •  
  • "Colui che desidera il proprio bene, deve evitare di causare qualsiasi tipo di danno ad un altro Essere Vivente"
  • (Mahâvira)
  •  
  • "Nessuno di voi è credente finché non desidera per il fratello ciò che desidera per se"
  • (Sunan)
  •  
  • "Non fare al tuo simile ciò che ti è odioso . Questa è tutta la legge ; il resto è commento"
  • (Talmud Shabbat "31/a)
  •  
  • "Considera il profitto del tuo vicino come tuo profitto ; e la perdita del tuo vicino come tua perdita"
  • (T'ai–Shang/Kan–ing–p'ein)
  •  
  • "La massima della bontà che nasce dall'Amore ;Non fare agli altri ciò che non vorresti subire"
  • (Analetti)
  •  
  • "Non offendere gli altri con modi che giudicheresti offensivi per te"
  • (Udanavarga 5 :18)
  •  
  • "Questa è la somma del dovere :Non fare nulla agli altri che causerebbe dolore se fatto a te."
  • (Mahabharata 5:1517)
  •  
  • "Condannerò un mio fratello solo dopo aver camminato per un miglio nei suoi mocassini"
  • (Nativi Americani)
  •  

 

Non è esagerazione affermare che  la “ regola d’oro ”  rappresenta oggi l’unica possibilità di sopravvivenza per la nostra specie su questo pianeta.

Ce lo hanno detto i nostri antenati nel passato

Ce lo dice oggi il nostro cuore

Ce lo può dire oggi la nostra mente per il prossimo futuro

ed è per questo che vi invito tutti  a  leggere  e   ad esaminare con attenzione, quello che ho scritto su questo sito

 

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